mercoledì 23 febbraio 2011

Il buco con la Fulvia intorno




Tutto, in questa rossa Fulvia coupé genovese del 1972, sembra ruotare attorno al gran buco di ruggine sulla parte posteriore destra (terza foto dall'alto). È il particolare che attira, e un particolare che fa decisamente molto treggia. Le cose vanno quasi sempre così: il vero Treggista va fondamentalmente alla ricerca di scassature, cioè di segni del tempo. Immaginando anche chi si ostina, imperterrito, a possedere e guidare automobili che tali segni li ostentano con fierezza. Da capire sicuramente chi possiede, ad esempio, una Lancia Lambda del 1927 e la tiene come un'opera da museo; ma quelle non sono macchine, sono investimenti. Sono eredità, e cospicue. Una macchina come questa, invece, è il tempo stesso che continua a viaggiare, coi suoi buchi; e chissà che, come nei romanzi di fantascienza, attraverso quel buco non si entri in un'altra dimensione, nella sovversione spazio-temporale. Ciò che, in fondo, sono quasi tutte le vetture presenti in questo blog; oh, stasera m'è presa così, sul filosofico da tre soldi. Che ci volete fare!