Il nostro INSCO, notissimo globetrotter, ci ha abituati a fornirci tregge provenienti dai posti più impensabili (sintetizzati con il toponimo Assurdistan). Però, come tutti non sanno, Egli è nativo di Gràssina, nel comune di Bagno a Ripoli (in serbo: Риполска Бања, in ungherese: Ripólybánya, in catalano: El Bany de Ripoll). Una località che ha nell'accento la sua autentica maledizione, dato che parecchi forestieri dicono Grassìna e, in tempi di ossessione per la linea, questo può comportare dei problemi. A Gràssina, invece, si preferisce la linea 32 dell'ATAF, vero simbolo identitario che la distingue dall'odiatissima Antella (servita dalla linea 31). Insomma, tutto questo per dire che INSCO, stavolta, è stato profeta in patria e ci spedisce queste foto notturne dal natìo borgo selvaggio nelle quali si può ammirare questo Typ 1 ravennate ai limiti del "Maggiolino", dato che, secondo l'ACI, risulta immatricolato il 1° gennaio 1967. Il 1967 è infatti l'anno in cui nasce "ufficialmente" la denominazione di "Maggiolino" in Italia.
In un colpo solo, quindi, INSCO fa il propheta in patriā, becca un "protomaggiolino" e, perché no, anche una targa di tutto rispetto del tipo "a scalare di due" (145 - 143). Io ho sempre sostenuto che il ragazzo ha della stoffa, oltre ad essere munito di un'attrezzatura fotografica quasi profèscional. Si dedicasse un giorno a fotografare tregge come si deve, invece che orripilanti pasti preconfezionati sugli aeroplani (vere e proprie tregge alimentari), sarebbe cosa buona e giusta. Ma tant'è, e INSCO ce lo pigliamo così com'è e, vista la sua predilezione per i rioplani, gli si dedicherà perfidamente un vecchio brano & strappalàgrime degli Albatros ispirato nientepopodimeno che ad un volo Alitalia: Volo AZ 504. Un caposaldo del trash italico interpretato tra gli altri da un giovane & ingravidatore Toto Cutugno.