venerdì 8 marzo 2013

La Perfezione





Sì, la sarebbe stata la Perfezione assoluta se soltanto avesse avuto ancora la targa originale (di cui si vede ancora, peraltro, la traccia seppure illeggibile. Questa autentica perla dei Protocamper, attrezzata su un Renault Saviem, stazionava qualche giorno fa in uno dei principali "piazzali da camperisti" della città, a due passi dallo stadio Franchi; ad un certo punto, qualcuno deve avere visto uno strano tipo con la faccia appiccicata alla traccia della targa, per tentare di decifrarla (le vecchie targhe staccate lasciano spesso un'impronta); nulla da fare. Però l'anno di immatricolazione è presente lo stesso; le orrede targhe alfanumeriche attuali presentano perlomeno la possibilità di inserire, in un tondino apposito, l'anno specifico; e nel tondino c'era scritto "77", con sotto la targa di Savona. Diciamo che, ponendo che anche la targa originale fosse stata della città ligure, avrebbe potuto essere stato targato nella serie SV 190000 o roba del genere.



Per il resto, questo automezzo, camper o non camper che sia (e lo è), è veramente la Perfezione della Treggia. Sublime. Del tutto scrostato e tempio della stuccatura artigianale, ma al tempo stesso immagine dell'indistruttibilità. Spaventoso treggione, ma con una sua eleganza. Fa dire sia "ha fatto la guerra", sia "la deve avere sempre vinta". Paragonando questo mezzo ai suoi "colleghi" moderni, case viaggianti tenute lucide più di Buckingham Palace, vengono davvero a mente piste nel deserto e strade vertiginose alle pendici dell' Himalaya; nessun dubbio che il Savonese debba essere stato sul serio in posti del genere. Fortunatamente, da Savona (territorio squisitamente Fabriziano...) si è deciso a fare una giratina anche a Firenze; e sono arrivato al momento giusto.

Per una curiosissima coincidenza, questo post è il numero 4 del mese di marzo e il numero 43 complessivo del 2013. 4 marzo, 43; ci sta anche per un omaggio a Lucio Dalla a un anno dalla sua morte.