lunedì 29 agosto 2011

日本車は非常に醜いいたとき...


Al giorno d'oggi, le macchine giapponesi si sono omologate ai canoni estetici internazionali; in diversi casi, son diventate persino belline e "modaiole". Non era così un tempo, quando non venivano quasi mai esportate e dovevano corrispondere ai particolari gusti dei sudditi del Sol Levante. I quali gusti erano decisamente indigesti a noialtri "occidentali", a parte qualche irriducibile appassionato che già allora aveva giurato eterna fedeltà a Hiro Hito. Certo che rivederne qualcuna nelle nostre strade, di quelle primeve vetture nipponiche, suscita quasi nostalgia; e un Treggista duro e puro non può altro che rimpiangerle. Quelle erano le vere macchine giapponesi, senza compromessi, senza indulgenza alcuna nei confronti dei mercati lontani; casomai, agli europei venivano propinate le motociclette. Nomi come Honda, Kawasaki, Suzuki e Yamaha hanno significato, per un periodo cospicuo, soltanto due ruote; la Toyota non faceva (e non fa tuttora) motociclette, ma si era specializzata nei fuoristrada (Toyota è stato a lungo sinonimo "tout court" di fuoristrada). C'erano poi tutte le inconsuete combinazioni delle grandi case meccaniche giapponesi; dalle nostre parti non si riusciva proprio a capire come mai, ad esempio, la Yamaha potesse produrre indifferentemente motociclette e strumenti musicali (comprese le corde per chitarra). Eppure, anche da noi può succede (e succede ancora) che la svedese Husqvarna produca sia ottime moto da cross, sia eccellenti macchine per cucire ed altri macchinari tessili...

Insomma, dopo questo lungo preambolo, la premiata ditta Fabrizio & Treggista vi presenta questa rarissima Honda Civic del 1977 reperita in qualche strada della Superba. La Honda Civic è diventata poi uno dei modelli giapponesi più diffusi, opportunamente ammodernati e "occidentalizzati"; ma qui la vediamo in una sua versione ancora interamente nipponica, di quell'epoca in cui ne arrivavano poche e regolarmente guardate con altezzosa sufficienza: Ma come avrà fatto a comprare quel troiaio giapponese? Certo che in Giappone saranno bravi a far tutto, ma le macchine fanno davvero schifo...almeno in quello non ci batteranno mai! Il risultato è che, ora come ora, le autovetture giapponesi sono le più diffuse nel mondo ed occupano anche da noi una bella fetta di mercato. E noi abbiamo concepito la Fiat Stilo...

NB. Il titolo giapponese dovrebbe significare qualcosa come "quando le macchine giapponesi erano cosí brutte", ma non garantisco della sua correttezza; l'ho fatto col traduttore automatico di Google.