lunedì 29 agosto 2011

Back in Noorbridge



Una cosa accomuna senz'altro il Treggista all'assassino: quella di tornare sempre sul luogo. Avreste voi voluto che il sottoscritto non rifacesse una capatina all'officina di Pontenure, dopo quella popo' di performance dello scorso anno? Impossibile. E, infatti, le aspettative non sono andate deluse.

In un'officina del genere, c'è da aspettarsi che anche i carrattrezzi non siano di quelli che si vedono tutti i giorni. Il qui presente, del quale ignoro totalmente il modello, va a ripigliare le auto disastrate sul quel tratto della via Emilia; e arrivo a dire che, per essere preso da un carrattrezzi del genere, potrei anche decidere di procurarmi un guasto da solo, oppure danneggiare la macchina investendo il locale segretario della sezione del PDL o della Lega (questo si chiama: unire l'utile al dilettevole).

Palese la ritargatura del mezzo; però, almeno in questo caso, ha dato una combinazione 447 449 (progressione dispari) decisamente interessante. Guai a toccare la provincia di Piacenza! Sappiano i bravi piasintëin che da Firenze c'è qualcuno che tifa per loro. Un tempo, lo so, questa mia presa di posizione sarebbe bastata per guadagnarmi un titolo sulla Libertà; ma i tempi cambiano. O tempora! O mores di rovos!