domenica 14 luglio 2013

Viterbo rossa!



 

Non che la presente sia, almeno finora, un'estate entusiasmante dal punto di vista atmosferico (entusiasmante, per me, lo fu quella del 2003 coi suoi quaranta gradi fissi...); però, da queste foto, si vede comunque che sono di qualche mese fa. Anche nelle immagini fotografiche, si riconosce sempre l'inverno dall'estate; è il color dell'aria che lo dice. Becchiamoci quindi questo Maggiolone viterbese (chiaramente "cabrio", e che ora s'immagina scapottato) nelle sue livree da brutta stagione ma comunque ravvivato dal suo bel color rosso, che non è così frequente nella Maggiolineria o Maggioloneria. Dal punto di vista immatricolatorio, siamo agli inizi del 1975, proprio nei primi giorni di gennaio di quell'anno.

Quando ho preso queste foto (durante i miei oramai ex giri di "servizi sociali", che tanto hanno dato al TB...) non immaginavo certo che avrebbero avuto un certo qual valore profetico dal punto di vista politico. Fino a un mese e mezzo fa, infatti, il rosso a Viterbo lo si poteva vedere giustappunto soltanto...sui Maggioloni ed altre autovetture. La città di Viterbo è sempre stata una cosiddetta roccaforte di destra, e si vede che ai viterbesi stava bene a quella maniera. Alle ultime elezioni municipali, invece, la storica svolta: Viterbo è passata alla sinistra. Consumata quindi la trasformazione dell'antica città papale in caposaldo della rivoluzione proletaria, non possiamo far altro che attribuire a questa treggia viterbese colta in una piovosa giornata invernale il preannuncio della rossa primavera che sarebbe arrivata di lì a poco. 

Scherzo, naturalmente, eh.