La Viola, quest'anno, va bene e entusiasma pure; tant'è vero che sono tornato persino a guardare le partite al Circolino, che nella fattispecie è quello ARCI del Ponte a Greve. Antica Firenze suburbana, quella, con un fascino tutto suo che mai nessun turista saprà cogliere: i terratetto, la Greve, il ponte, la strettoia di via Pisana coi numeri civici più alti dell'intero Comune di Firenze. E, proprio di fronte al circolino, un grosso parcheggio condominiale che, non di rado, propone qualche bella treggia e persino qualcuna notevole. Come questa, fotografata nell'intervallo tra il primo e il secondo tempo di una bella domenica d'ottobre (anche dal punto di vista del risultato calcistico).
C'era ancora un sole bello caldo che disegnava fantasmagorie sulla carrozzeria di questo Maggiolino "bombardato" arancione del 18 dicembre 1970. Come mai, stavolta, dico addirittura la data precisa? Presto detto. In alcuni (rari) casi, le tabelle progressive delle immatricolazioni riportano l'immatricolazione di una specifica targa; e questo è uno di quei rari casi. Una non comune particolarità che il Treggista smaliziato sa apprezzare non poco, tutto legato alle sue càbbale com'è.
E così, mentre la nuova Fiorentina targata Borja Valero, Pizarro e Cuadrado trionfava sull'avversario, il sole accarezzava questa vettura pigramente stesa all'ultimo sole prima delle brume autunnali e de' rigori invernali. A noialtri la ventura di trovarla, e il dovere d'apprezzarla.