mercoledì 23 settembre 2009

Se Maometto...





...non va alla montagna, è la Montagna che va da Maometto, dice il vecchio adagio. Lungi da me, ovviamente, entrare qui in diatribe islamiche; è soltanto un modo di dire. Però, l'altro giorno, mi dev'essere successa davvero una cosa del genere, sempre specificando a chiare lettere che il sottoscritto non è Maometto e neppure la montagna. Molto più semplicemente, durante un turno d'ambulanza durante il quale non sapevo letteralmente come ammazzare il tempo, il dio delle Tregge me ne ha parcheggiata una esattamente davanti alla sede. Qualcuno che era andato a comprare il giornale all'edicola al lato della strada, o a prendere un caffè al bar di fronte; insomma, una sosta di pochi minuti. E io sono uscito esattamente in quei pochi minuti. Insomma, esiste o non esiste il dio delle Tregge, anzi, dei Treggisti?

Una piccola osservazione sulle 126. Se anche il profano nota con facilità quante 500 esistono ancora in giro (letteralmente a centinaia, e questo nella sola Firenze), la 126 è meno "evidente". Forse, anche a distanza di decenni, paga ancora il prezzo di essere quella che "ha preso il posto" della 500, quella che viene dopo; eppure, a farci attenzione, cominciano a vedersene tante in giro anche di loro. Bisogna, però, diventare Treggista di professione perché l'occhio le colga; oppure attendere il destino. Come per questa, rossa, che curiosamente ha le prime due cifre della targa identiche a quelle della prima ambulanza dell'associazione di cui faccio parte, la mitica "CM1" oramai da tempo nel Paradiso delle Tregge ma viva nella memoria di chiunque l'abbia conosciuta e, soprattutto, guidata. Avercela ancora da fotografare!