Avete presente quella certa strada che, fin dall'agosto dello scorso anno, rappresenta uno dei principali accumuli di Tregge di Firenze? Bene, quella strada, che peraltro appartiene al comune di Firenze soltanto per pochi metri non finisce proprio mai di stupire e di riservare autentiche enormità. Questa qui presente lo è per più di un motivo.
Prima di tutto, si tratta di una 2CV furgonata che, in Italia, è un automezzo rarissimo (sebbene comunissimo in Francia). Trovarne una è assolutamente un colpo gobbo per il Treggista incallito, di per sé.
In secondo luogo, presenta una targa francese assolutamente antica: se, purtroppo, il mitico e benemerito SFPI non fosse stato chiuso, sarei potuto risalire all'anno esatto; ma dovremmo essere attorno al 1968/70.
Indi di poi, la targa (08) appartiene al dipartimento delle Ardenne, luogo che nella mia vita ha rivestito (almeno per un dato periodo) una certa importanza e che ben conosco. Ho guidato per un bel po' una vettura targata 08, anche se -ovviamente- non era di mia proprietà; e vederne una a distanza di anni mi provoca sempre un certo nonsocché. Figuriamoci se la targa in questione è attaccata a una Treggia in piena regola, e riporta ad un'immatricolazione di qualche decennio fa...
Last but not least, i caratteri alfabetici della targa sono a loro volta un...tuffo al cuore, e del tutto attuale. La cosa riporta ovviamente alla piasintëina, ed anche a Guccini, ed agli albori di certe cose... ma qui mi fermo per ovvi motivi.
Insomma, veramente tutto un orizzonte in un vecchio automezzo francese finito chissà come da queste parti. La treggia, i ricordi, le combinazioni e l'attuale: anecdotes of destiny, avrebbe detto Isak Dinesen, vale a dire la signora Karen Christentze Dinesen (ma più nota come Karen Blixen). Ma visto che è stato nominato il pavanese...
Prima di tutto, si tratta di una 2CV furgonata che, in Italia, è un automezzo rarissimo (sebbene comunissimo in Francia). Trovarne una è assolutamente un colpo gobbo per il Treggista incallito, di per sé.
In secondo luogo, presenta una targa francese assolutamente antica: se, purtroppo, il mitico e benemerito SFPI non fosse stato chiuso, sarei potuto risalire all'anno esatto; ma dovremmo essere attorno al 1968/70.
Indi di poi, la targa (08) appartiene al dipartimento delle Ardenne, luogo che nella mia vita ha rivestito (almeno per un dato periodo) una certa importanza e che ben conosco. Ho guidato per un bel po' una vettura targata 08, anche se -ovviamente- non era di mia proprietà; e vederne una a distanza di anni mi provoca sempre un certo nonsocché. Figuriamoci se la targa in questione è attaccata a una Treggia in piena regola, e riporta ad un'immatricolazione di qualche decennio fa...
Last but not least, i caratteri alfabetici della targa sono a loro volta un...tuffo al cuore, e del tutto attuale. La cosa riporta ovviamente alla piasintëina, ed anche a Guccini, ed agli albori di certe cose... ma qui mi fermo per ovvi motivi.
Insomma, veramente tutto un orizzonte in un vecchio automezzo francese finito chissà come da queste parti. La treggia, i ricordi, le combinazioni e l'attuale: anecdotes of destiny, avrebbe detto Isak Dinesen, vale a dire la signora Karen Christentze Dinesen (ma più nota come Karen Blixen). Ma visto che è stato nominato il pavanese...