lunedì 11 gennaio 2010

L'importanza di una Piasintëina (3)




Ed eccomi di ritorno dopo qualche giorno, proprio dopo un...soggiorno a Piacenza che ha dato qualche interessante frutto del quale si parlerà meglio nei giorni a venire.

Qui, invece, siamo ancora a Firenze, qualche giorno fa, e al termine del giro domenicale in cui l'oramai celebre piasintëina ha "imperversato"; manco a farlo apposta, a breve distanza da casa, ecco che ci si è presentato davanti questo bell'esemplare di Maggiolino dotato di una targa decisamente in tema. In pratica, come oramai sembra appurato, un numero non trascurabile di tregge piacentine si è trasferito armi e bagagli in riva all'arno (sto parlando di automobili, sia chiaro!).

Con questo post colgo però l'occasione per annunciare una piccola stasi (nel senso di "sosta, pausa", non di servizio segreto dell'ex DDR) nell'inserimento dei Maggiolini. Non perché non sia sempre piacevole trovarne uno, ma perché ultimamente -va detto- ce ne sono stati un po' troppi. Si farà un'eccezione solo per eventuali esemplari veramente antichi, o curiosi.