L'autovettura che vedete sopra è assolutamente qualcosa fuori dall'ordinario. Lo è a Piacenza come lo sarebbe ovunque. Parcheggiata in una stradina qualsiasi, così, accanto alle punte, alle smàrte, alle clie e alle micre; ad un tratto, sempre così, la si vede. E viene a mente subito, appunto, Hazzard, anche se non è il Generale Lee e non è una Dodge Charter del '69, bensì una Chevrolet Camaro di seconda serie, prodotta fra il 1970 e il 1981. Arriva il proprietario, poi, e mentre gentilmente me la fa fotografare, mi dice come se niente fosse di "averla trovata a Treviso". A Treviso. La targa originale qui non potrebbe esserci mai stata, e chissà di dov'era; c'è la targa nuova, messa di lato, e una farlocca della North Carolina. Basterebbe questo per farne uno dei pezzi da 90 del TB, e tutto ad onore di Piacenza; da qui il titolo, in onore ad una delle più celebri specialità culinarie della città. Hazzard al posto dei pissarèi, lo so che è improbabile; ma improbabile è tutta questa macchina, e anche tutta questa pagina.
La Chevrolet Camaro è una delle auto più longeve in circolazione; la sua prima versione risale al 1967, e nel 2009 è arrivata alla quinta generazione (prima si sarebbe detto "versione", ma ora vanno di moda le generazioni). Sembra addirittura che in una canzone dei Pearl Jam, Wishlist, il protagonista sogni di essere la luna che risplende sul cofano di una Camaro. Beh, insomma, a pensarci su una canzone dei Pearl Jam ci sta proprio bene.
La Chevrolet Camaro è una delle auto più longeve in circolazione; la sua prima versione risale al 1967, e nel 2009 è arrivata alla quinta generazione (prima si sarebbe detto "versione", ma ora vanno di moda le generazioni). Sembra addirittura che in una canzone dei Pearl Jam, Wishlist, il protagonista sogni di essere la luna che risplende sul cofano di una Camaro. Beh, insomma, a pensarci su una canzone dei Pearl Jam ci sta proprio bene.