Ogni treggia, in sé, suscita ricordi; anche quella mai vista, mai presente, mai usata. Figurarsi una che, invece, è la prima macchina che si sia mandata: quella della scuola guida. Giusto trent'anni fa. Identica: una Peugeot 205 rossa. E fra i 205 tentativi di ricordare, facendo il verso alla Settimana Enigmistica, si comincia proprio con questo: la 205 rossa dell'autoscuola Bartalesi. Era il 1981 (mentre la...copia senese che qui vedete è del 1983). Una mezza tortura con la teoria, che dovetti ridare tre volte per la mia assoluta incapacità di destreggiarmi in mezzo ai quizzini che proponevano situazioni a volte squisitamente surreali sul famoso manuale standard che, sulla copertina, riportava un'immagine della vecchia autostrada Firenze-Mare percorsa da una 600 all'attraversamento di Prato Est (l'attuale Declassata, insomma). Con la pratica andava decisamente meglio, suscitando le ire dell'istruttore che non capiva come mai la teoria proprio non volesse entrarmi nella zucca; e sono comunque del tutto certo che se, dopo trent'anni che guido, per un qualche motivo dovessi ridare l'esame teorico, boccerei sonoramente per parecchie volte. Però mi rivedo anche a diciott'anni, sgraziato come pochi, mentre consumavo davanti a detto istruttore una clamorosa vendetta percorrendo senza sbavature la via Benedetto da Maiano (un budello strettissimo a doppio senso di circolazione) mentre lui minacciava di ammazzarmi se non passavo la teoria: "E te tu' sai digià guidare, porca ma*****....se 'un tu passi la teoria m'incazzo!"
Ma sono ricordi che, indirettamente, riguardano anche la Piasintëina: per un curioso scherzo del destino (o forse anche perché la 205 era una macchina diffusa e popolare), questa -seppure di diverso colore- è stata anche la sua prima macchina; macchina che, se non fossero intervenuti episodi vari, ella avrebbe senz'altro ancora. A pensarci bene, i ricordi forse non arrivano a 205 e ai successivi innumerevoli; ma solo questi due valgono per 205 e oltre!
Ma sono ricordi che, indirettamente, riguardano anche la Piasintëina: per un curioso scherzo del destino (o forse anche perché la 205 era una macchina diffusa e popolare), questa -seppure di diverso colore- è stata anche la sua prima macchina; macchina che, se non fossero intervenuti episodi vari, ella avrebbe senz'altro ancora. A pensarci bene, i ricordi forse non arrivano a 205 e ai successivi innumerevoli; ma solo questi due valgono per 205 e oltre!