domenica 2 marzo 2014

Il caso della ZARZ 747: e il Regista diventò Treggista!



Spero che parecchi, ieri, abbiano letto della Excellent Performance cinematografica della Plog, sotto la sapiente direzione del regista Andrea Tani. Un giorno o l'altro racconterò ammodino come sia andata tutta la storia (ed anche perché la mia macchina si chiami "Plog"); per il momento, però, sarà bene riprendere da dove ci si era lasciati, vale a dire proprio dal regista e realizzatore del videoclip dei Petralana di cui la Plog è stata protagonista. Oggi Andrea mi ha scritto per ringraziarmi, e lo ha fatto -da persona estremamente sensibile quale dev'essere- nel modo migliore: vale a dire, il regista è diventato treggista.


Ebbene sì: trovandosi nel parcheggio sotterraneo del Centro Commerciale S. Donato (non è quello milanese, ma in ogni città che si rispetti c'è un San Donato pronto a fungere da supporto per un megastore!), Andrea Tani si è ritrovata posteggiata, accanto alla sua macchina, questa Buick. E che cosa ha fatto? La ha immediatamente fotografata e me la ha spedita! Non posso che ringraziarlo pubblicandola immediatamente; migliore regalo, davvero, non poteva farmi e glielo voglio dire pubblicamente. Naturalmente, la Plog è a sua disposizione anche se, invece che di un videoclip musicale, dovesse girare uno spot per un formaggino. Qualsiasi cosa.



Diciamocelo francamente: trovare in Italia un "bestione" americano fa sempre sobbalzare. Mentre in altri paesi europei (penso ad esempio alla Svizzera, dove ho vissuto a lungo) è abbastanza comune trovarne (le grosse berline americane erano importate liberamente in quel paese), in Italia sono sempre state molto rare. Sporadiche. Questione sia di gusto estetico, sia di dimensioni: girare con una macchina del genere in Italia veniva percepito come impensabile, e infatti al giorno d'oggi si vedono intelligentemente girare dei SUV al cui confronto la Buick che si vede qui è un'utilitaria. I tempi cambiano; ciò non toglie che si tratti comunque di una vettura di dimensioni più che rispettabili. Un tempo sarebbe stata definita un aeroplano; e, infatti, il "747 del Boeing ha pensato bene di avercelo pure nella targa!


Sì, perché la Buick "taniana" ha un'altro singolare record: quello di proporre una targa alfanumerica parecchio carina, la ZARZ 747. Dovete sapere che nel magico e mysterioso mondo de' Treggisti, le targhe alfanumeriche non vengono mai nominate così come appaiono (tipo "ZA 747 RZ"), ma sempre enunciando prima le quattro lettere unite e poi le cifre: ZARZ 747, appunto. Così si vengono a volte a creare combinazioni interessanti e divertenti. 

A questo punto, non resta che augurarmi che Andrea non esaurisca qui la sua collaborazione col TB: lo invito quindi a star bene attento alle macchine che vede in giro, e a fotografarle se possibile. Il primo regista-treggista della storia è in vista! Senza contare che, un giorno, potrei anche dischiudergli il mondo dei Treggisti Militanti®; non immagina forse neppure con che razza di storie verrebbe a contatto. Raccontate tutte quante da vecchie autovetture alle quali si cerca di dar voce.