I Treggiablogghisti della prima ora si ricorderanno forse che una Lancia Fulvia Berlina è stata una delle Tregge del Primo Giorno: come tale è considerata sacra, e tale resterà. Però il nostro nuovo amico Mark B., uno che promette di essere un vero e proprio pezzo da 90 e forse anche da 91 o persino da 92 (mi ha mandato, privatamente, una notizia che per ora non vi dico e che mi ha fatto letteralmente trasecolare, giuro), in un garage di Sesto Fiorentino (terra tradizionalmente di meccanici: il famoso meccanico a Sesto, insomma), ne ha scovata un'altra che al sacro si avvicina molto. Un misto di ruggine e nobiltà, e -mi si permetta- anche di rabbia. Vedere una vettura del genere a arrugginire e a farsi sgonfiare le ruote dal tempo dell'abbandono mette addosso un certo nonsocché.
Oltretutto, è una Fulvia Berlina davvero antica. La targa la riporta al 1963: ha quindi la mia stessa età (indi per cui, anch'io posso considerarmi oramai antico, e anche discretamente arrugginito). Poiché un'altra indefessa amica del TB, Wikipedia, informa che la Fulvia fu cominciata a produrre proprio nel 1963, non è azzardato affermare che questo esemplare è uno dei primi immatricolati a Firenze e provincia.
E così Mark B., in due soli post, piazza due autentiche cannonate che non possono certo attendere la pubblicazione. Ringraziarlo è un piacevolissimo obbligo, con affetto e ammirazione.
Oltretutto, è una Fulvia Berlina davvero antica. La targa la riporta al 1963: ha quindi la mia stessa età (indi per cui, anch'io posso considerarmi oramai antico, e anche discretamente arrugginito). Poiché un'altra indefessa amica del TB, Wikipedia, informa che la Fulvia fu cominciata a produrre proprio nel 1963, non è azzardato affermare che questo esemplare è uno dei primi immatricolati a Firenze e provincia.
E così Mark B., in due soli post, piazza due autentiche cannonate che non possono certo attendere la pubblicazione. Ringraziarlo è un piacevolissimo obbligo, con affetto e ammirazione.