Tra tutte le "attività" del TB, quella dei titoli è una delle più difficili. Dare un titolo a un post significa presentare succintamente qualcosa, che sia la vettura raffigurata o una sua caratteristica, un episodio che vi è legato o chissà che altro. Va da sé che, a volte, ci penso a lungo e, sovente, ho cambiato titolo "in corso d'opera" (a volte persino con il post già pubblicato). Stavolta, però, la titolatura è stata rapidissima e senza alcun dubbio. Per questa Alfa Romeo Giulia TI 1300 che Mark B. ha beccato sui viali di circonvallazione, a Firenze, il 14 marzo 2008, ci voleva qualcosa che avesse a che fare decisamente con l'antichità, e i miei trascorsi latineggianti mi hanno aiutato immediatamente. Certo, non si risale ai tempi di Giulio Cesare e men che mai al mitico Iulo (altro nome di Ascanio, il figlio di Enea cui Virgilio fece furbescamente risalire la gens Iulia nel suo poema), ma dal punto di vista automobilistico siamo lì: questa Giulia, immatricolata il 21 maggio 1963 (dato anch'esso proveniente da Mark B.) è infatti la più vecchia ancora in circolazione targata Firenze. E dico poco, visto altresí che Firenze fu fondata, nel 59 d.C., proprio da dei veterani di Giulio Cesare...che magari è pure il nome del cane la cui sagoma si vede chiaramente all'interno della venerabile Alfa Romeo! E si noti come la macchina non abbia perso un milligrammo della sua favolosa e moderna bellezza, a quasi cinquant'anni di distanza. Persisto nel dire che, tra cinquant'anni, non so se si potrà dire lo stesso della maggior parte delle macchine standardizzate e tondeggianti di ora. Non lo so, e neppure lo credo.