venerdì 28 dicembre 2012

Un paio di 126 al volo


In questa fin d'anno, sto "smazzando" parecchie cose che hanno trainato (bieco francesismo: ont traîné) in archivio per parecchi mesi. Così 'sto paio di Fiat 126 prese al volo per le strade di Firenze, di cui la prima (vale a dire quella qui sopra) avrebbe senz'altro meritato miglior sorte per la sua notevole antichità. E' infatti del gennaio 1973, e bisogna considerare la prima 126 era uscita di fabbrica (ancora in Italia, prima di trasferirsi nel 1975 definitivamente in Polonia) soltanto l'anno prima. Un po' di preistoria della 126: sembra che sia storicamente derivata dalla "Fiat 850 City Taxi", una concept car mai commercializzata disegnata nientepopodimeno che da Pio Manzù (figlio di Giacomo Manzù).



La 126 "ternana" sopra (del 1977), invece, per un discreto periodo è stata una "Girellona"; in pratica, la vedevo un po' ovunque. Anche bella comoda e parcheggiata per farci delle foto un po' migliori di queste prese al volo nel traffico. Come a volte succede, un po' per pigrizia e un po' perché la vedevo talmente spesso da dirmi "la fo la prossima volta", non ne ho fatto di nulla e sono rimaste solo queste due fotografie "on the road". Come sempre accade, il giorno in cui mi son detto "la prossima volta la fo perbene", è scomparsa dalla circolazione. Una delle più frequenti leggi di Murphy del Treggista.