Il Treggia's Blog va avanti, come è facilmente intuibile, grazie ad una "provvista", o "scorta"di tregge molto consistente. Non segue un ordine stagionale, o cronologico; inserisco le foto quando sento di avere sia pur qualcosina da dire sul mezzo che raffigurano, e non è quasi mai una cosa automatica. Del resto, quel che distingue il TB da tutti gli altri blog, o siti, dedicati alle vecchie autovetture ancora circolanti, è proprio questo: ogni mezzo, una storia. Triste, originale, banale, allegra, tecnica, ironica, quattro parole in croce o un papier fluviale, la storia che accompagna la treggia è sempre là, fin dal primo giorno. E qualche briciola di mondo è stata pur raccontata.
Così, per questa Vespa 125 Primavera del 1976 si è dovuto attendere qualcosa di un po' particolare per poter confezionarle addosso qualcosa da dire. E' un caso più che frequente: quello in cui non viene veramente un accidente di niente da scrivere. E la treggia rimane lì nell'archivio, le altre passano, finché non rimane sola. L'Ultima. E, infatti, 'sta pòera Vespa era l'ultima rimasta nell'archivio fotografico del 2012. Per scriverci qualcosa sopra è occorso aspettare che rimanesse là, sola soletta. Se lo meritava? Non se lo meritava? E chi lo sa. Ma arriva le jour de gloire anche per lei, eroica sopportatrice di culi varij sul sellino da trentasette anni, e con lei l'intero anno 2012 va in archivio.