venerdì 20 gennaio 2012

Proletariato




È un TB decisamente proletario, quello di quest'inizio del dumiladòdici: tregge perlopiù molto comuni, 500 e Maggiolini a sfare. Nell'attesa di ricominciare a inserire le collaborazioni (no, non me ne sono dimenticato né ho mai avuto alcuna intenzione di eliminarle, lo sappiano tutte le amiche e tutti gli amici di questo blog), mi sono occupato, dopo la crisi, di ristabilire le tregge "autoctone", quelle trovate in giro dal sottoscritto dopo che per un po' la cosa sembrava essere letteralmente svanita nel nulla. E così, ad esempio, sono tornato a rivolgermi agli accumuli storici, vale a dire ai luoghi cittadini dove l'esperienza mi ha dimostrato la maggiore incidenza di tregge. Questo qui, in prossimità di un famoso carrozziere che è uno dei templi della riparazione di autovetture fort âgées, ne è tra i principali, sebbene i solerti addetti alla rimozione abbiano, purtroppo, provveduto a eliminare quell'autentico museo della treggia che era l'inizio di una stradina adiacente. Ma gli Accumuli per vocazione non tradiscono mai: qualcosa c'è sempre. Come questo Maggiolone, che offre anche un esempio di targa particolare con lettera e che ci fa vedere come ancora in pieno 1983 il Typ 1 fosse una vettura ben presente e ben venduta. Pensare che, nel 1983, avevo vent'anni esatti. Meglio non pensarci, e tirare avanti nel miglior modo possibile...e senza dirsi troppe volte che anch'io sto diventando una treggia bella e buona. Senza nemmeno la targa.