venerdì 3 febbraio 2012

Cafeteras de la Revolución (4)



Ecco, ya basta. Di poli, geli, nevi, diàcci e pinguini se n'avrebbe già parecchio abbastanza; e, allora, il TB ricomincia a spostarsi un po' in paesi tropicali, bollenti, dove si va sempre sbracciati e dove l'unico ghiaccio che si vede è quello nei bicchieri. Cuba, isla de la Revolución! Già nel vedere queste foto che sanno di sole, si scaldano il cuore e l'anima; senonché la vettura raffiguratavi si torna all'improvviso a latitudini poco rassicuranti. Con la Moskvich avevamo già avuto a che fare in Nagorno-Karabakh (indovinate grazie a chi...); ora la ritroviamo all'Avana. Peraltro, due esemplari che se ne stanno belli belli a crogiolarsi al sole, nonostante il nome moscovita. Chiamali stupidi! Poi la macchina sarà anche un prodigio di bruttezza (e di robustezza, a quanto pare; e falla pure essere fragile...); però il sole e il colore impareggiabile la rendono molto più bella di una Rolls Royce in Finlandia, lo devo proprio dire. Senza contare che, a noi, delle Rolls Royce in Finlandia non ce ne importa uno schettino, mentre di qualsiasi treggia cuban-sgarrupata ci importa moltissimo...!