martedì 6 marzo 2012

Lo scalo di Peino (3): L'escale de Monsieur Peynet



Dopo che allo scalo di Peino son finiti pezzi d'America e d'Inghilterra, poteva non finirci anche un pezzo di Francia? E codesto pezzo poteva non essere una Déesse? Insomma, in quella viuzza dimenticata da Dio e dagli uomini è stata depositata un'antologia della regalità automobilistica, null'altro da dire. Si vede che, quando ci giravo ventenne in bicicletta, ho come...anticipato quel che sarebbe stato. Questo è uno dei rari esemplari senza targa presenti nel TB; si sa però che aveva targa originale francese, del dipartimento delle Alpi Marittime (06); alla sua vendita, sarà reimmatricolato con uno "ZA" (anzi, con uno "ZB" visto che oramai ci siamo).