Tutte le tregge di questo e di altri due post che seguiranno sono opera esclusiva della Piasintëina e del suo videofonino: ebbene sì, oramai il TB è diventata una simpatica e sgangherata community senza che ci sia stato alcun bisogno di stupidissimi Social Networks o roba del genere. Fra piacentine, dore, mehariste, caporniani, colonnelli, gigliesi, tafferugli interiori eccetera questo blog senza commenti è riuscito a coalizzare un bel po' di persone con una data passionaccia, e magari anche a farla scoprire a qualcuno che l'aveva latente. Insomma, a quasi un anno di vita del TB, mi sia permesso sia di esserne felice, sia un po' fiero.
La Piasintëina si è cimentata qui, peraltro, con una delle più difficili attività del Treggista, da vera professional Treggiawoman: quella della treggia presa al volo. Si comincia con questa Fiat 127 che scientificamente verrebbe definita beige, ma che più familiarmente dovrebbe essere color merda di piccione. Come già detto, le colorazioni delle tregge obbediscono a regole particolari e, sovente, abbastanza sfuggenti. Ad esempio, il color merda di piccione può essere benissimo sia il begìno smorto di questa 127, sia l'altrettanto smorto verde acqua di certe 128 (tutte tonalità che si ritrovano nelle cacate di piccione, ivi compreso certi marroncini tipici ad esempio delle vecchie Giulie). La 127 piacentina qui raffigurata si contraddistingue anche per essere una vera e propria saga delle stuccature (si veda la foto laterale), una cosa che fa terribilmente treggy (aggettivo inglisc' corrispondente a quel che nelle macchinine da fighetti sarebbe trendy).
La Piasintëina si è cimentata qui, peraltro, con una delle più difficili attività del Treggista, da vera professional Treggiawoman: quella della treggia presa al volo. Si comincia con questa Fiat 127 che scientificamente verrebbe definita beige, ma che più familiarmente dovrebbe essere color merda di piccione. Come già detto, le colorazioni delle tregge obbediscono a regole particolari e, sovente, abbastanza sfuggenti. Ad esempio, il color merda di piccione può essere benissimo sia il begìno smorto di questa 127, sia l'altrettanto smorto verde acqua di certe 128 (tutte tonalità che si ritrovano nelle cacate di piccione, ivi compreso certi marroncini tipici ad esempio delle vecchie Giulie). La 127 piacentina qui raffigurata si contraddistingue anche per essere una vera e propria saga delle stuccature (si veda la foto laterale), una cosa che fa terribilmente treggy (aggettivo inglisc' corrispondente a quel che nelle macchinine da fighetti sarebbe trendy).