Ma che begli occhioni blé 'sta Alfa Romeo 1750 GT da corsa, eh? Sì, perché la 1750 GT "normale", da strada e targata, non è che corresse di meno (ci sono stato a bordo una volta sola nella mia vita, senza guidarla anche perché ancora non avevo la patente, e vi assicuro che andai molto vicino a cacarmi in mano dalla paura...); ma questa è ufficialmente da corsa, con tutti i suoi meravigliosi sponsor locali (una ditta di condizionatori e un albergo nel centro di Livorno, per la cronaca) e l'aria simpaticamente aggressiva. Con quel tocco, direi quasi civettuolo, dei fari anteriori blé. Per il resto, un delirio di adesivi e, dentro, un intrico di cinture più o meno di sicurezza. Mi fermo qui, sennò comincio con la solita pappardella degli altri tempi eccetera; ma sono discretamente sicuro che, sebbene questa vettura oramai non partecipi che alle corse di auto storiche, messa su un circuito alla pari con certe vetturette da corsa meno storiche (e chissà se mai lo diventeranno...) darebbe ancora loro del bel filacchione da torcere. Vrùm, vrùm, e ancora vrùm.