Forse ancor più delle tregge a quattro ruote che allignano nelle officine meccaniche (e sono tante), il senso e la particolare atmosfera di quei posti lo danno gli autentici grovigli di due ruote che sembrano esservi stanziali. L'immagine delle vecchie moto o motorini impolverati negli angoli più nascosti delle officine fa parte del genius loci, come i calendari con le donnine gnude. Prendete questa foto: dove finisce il motorino e comincia la bicicletta? Non è dato saperlo, anche perché è possibile che stiano lì da trent'anni...