martedì 17 dicembre 2013

In der Tiefe der Nacht (3)



Verso le tre di notte mi son detto che quella piazzetta di recente istituzione (e adibita interamente a parcheggio, il che ne fa una treggiaja par excellence) ci stava proprio bene: si chiama, infatti, piazza Islanda e la temperatura stava cominciando decisamente a rassomigliare a quella di Hafnarfjörður o di Akureyri a metà luglio (a quella di metà dicembre, fortunatamente, no). 


Ad un certo punto, alla Bedford Ltd. si devono essere cominciati a accorgere che i loro furgoni assomigliavano un pochino a un Ford senza "bed", non vi dico quale; da qui la necessità di correre ai ripari, e di specificare il giusto marchio apponendo sulla griglia del radiatore una minuscola ragione sociale (così tanto per dire: "No, porca vacca, non è un Ford Transit!"). Va da sé che la camperizzazione operava in grande stile anche per il Bedford:


Già trent'anni fa e rotti si vedevano in giro camper con una cubatura paragonabile a quella di un monolocale. Questo qui è stato immatricolato il 24 luglio 1981.