Mercoledì sera, alla vigilia della trasferta grazianopolitana (si dovrebbe dire così parlando di Grenoble, l'antica Gratianopolis), vicino a casa di mia madre. Una vera e propria goriziana, ma stavolta non è questione di biliardo bensì di questa avita e simpatica 126 di prima generazione (del 1974), targata appunto Gorizia. Come ci sarà capitata da queste parti, con quel suo GO 8? Chi lo sa, ma nel caso delle tregge le vie sono davvero infinite. Sono peraltro vie assai poco soprannaturali (menomale!), con un inizio e una fine; anche se, a pensarci bene, una volta o l'altra qualcuno sarà pur dovuto venire da Gorizia a Firenze con questa vettura, e la cosa ha giustappunto del soprannaturale...