Di Fiat 500, in questo blog, ce ne sono ovviamente parecchie. Un Cinquino è addirittura il post n° 1. Però dubito fortemente che qualsiasi raccoglitore e catalogatore di mezzisacchi, compresa Cristina la Meharista, riuscirà mai a vedere un Cinquino del genere se non si fa un viaggetto a Firenze. Diciamo che ne sono ragionevolmente certo.
Il Cinquino a molla con la maxigrattugia sul tetto che vedete in queste foto ha tutta una storia, della quale si parlerà meglio dopo. Innanzitutto è bene chiarire che si tratta di un'autentica 500 modificata, e non di un modellino a grandezza naturale. Indi di poi, è importantissimo specificare il luogo dove si trova. È infatti sistemato all'ingresso del pronto soccorso dell'Ospedale Pediatrico "Anna Meyer", che in mezzo a tanta cosiddetta malasanità rappresenta un autentico gioiello, e un gioiello pienamente pubblico.
La storia del Cinquino a molla la si può leggere nella tabella applicata ai suoi finestrini, ed è una storia che consiglio a tutti di leggere:
Letto? Bene, allora magari sarebbe bello che qualcuno si desse da fare per sostenere il Meyer come può; e, con questo post, anch'io vorrei dare un contributo seppure piccino picciò. Senza contare che il Cinquino rosso con la molla e la grattugia riesce comunque a regalare un sorriso a chiunque entri dentro quel posto, un posto dove spesso e volentieri non si entra per cose propriamente divertenti.
Il Cinquino a molla con la maxigrattugia sul tetto che vedete in queste foto ha tutta una storia, della quale si parlerà meglio dopo. Innanzitutto è bene chiarire che si tratta di un'autentica 500 modificata, e non di un modellino a grandezza naturale. Indi di poi, è importantissimo specificare il luogo dove si trova. È infatti sistemato all'ingresso del pronto soccorso dell'Ospedale Pediatrico "Anna Meyer", che in mezzo a tanta cosiddetta malasanità rappresenta un autentico gioiello, e un gioiello pienamente pubblico.
La storia del Cinquino a molla la si può leggere nella tabella applicata ai suoi finestrini, ed è una storia che consiglio a tutti di leggere:
Letto? Bene, allora magari sarebbe bello che qualcuno si desse da fare per sostenere il Meyer come può; e, con questo post, anch'io vorrei dare un contributo seppure piccino picciò. Senza contare che il Cinquino rosso con la molla e la grattugia riesce comunque a regalare un sorriso a chiunque entri dentro quel posto, un posto dove spesso e volentieri non si entra per cose propriamente divertenti.
